Radio più silenziose per Gp più divertenti. La Formula 1 studia la limitazione delle comunicazioni tra piloti e box con l'obiettivo di rendere le gare più imprevedibili e per restituire ai driver un ruolo più attivo in pista. Come riferisce il magazine Autosport, diversi team hanno chiesto alla Federazione internazionale (Fia) di ridurre i contatti . L'argomento è stato discusso anche nell'ultimo weekend a Monza: il Gp d'Italia è stato l'occasione per una riunione dello Stretegy Group.
Alcune scuderie ritengono che l'attuale situazione, con comunicazioni frequenti tra muretto e monoposto, contribuisca a far apparire i piloti come semplici esecutori degli ordini ricevuti. Questo, inevitabilmente, determina il calo di interesse tra il pubblico. E' impossibile pensare ad un completo silenzio radio, ma si valuterà l'ipotesi di apportare modifiche all'attuale regolamento. D'altra parte, la base per intervenire già c'è ed è garantita dall'articolo 20.1 dei regolamenti sportivi: "Il pilota deve guidare la monoposto da solo e senza aiuti".
La Fia avrebbe la possibilità di proibire qualsiasi comunicazione destinata a condizionare la performance del pilota, senza interferire ovviamente con l'invio e la ricezione di messaggi relativi a procedure e sicurezza.