Durante la progettazione e costruzione di un aereo, sono pochi i dettagli che vengono scelti per un mero motivo estetico. un esempio sono le ali che, seppur appaiano lisce e dritte, sono in realtà piegate e rivolte verso l’alto, proprio come quelle di un uccello. l’architettura delle ali degli aerei, infatti, è stata pensata da un ingegnere della nasa nel 1970 partendo proprio dall’osservazione del volo degli uccelli.
La scienza dietro la piega
Le estensioni verticali o angolate posizionate alle estremità delle ali si chiamano winglets. queste, introdotte per la prima volta negli anni ’80, hanno acquisito sempre più importanza nel miglioramento dell’efficienza aerodinamica degli aerei. il motivo della piegatura è che quando l’ala si muove nell’aria, la pressione sopra è bassa e quella sotto è alta. questa differenza genera una forza che permette all’aereo di volare. tuttavia, a causa della differenza di pressione, si creano dei vortici d’aria, simili a piccoli tornado, che l’aereo lascia dietro di sé. le winglets, con la loro forma curvata, permettono di limitare la formazione di questi vortici, riducendo l’energia persa e aumentando l’efficienza complessiva del volo.
Il motivo che ti farà risparmiare
Le winglets sono importanti non solo per l’aerodinamica, ma anche per ridurre l’uso di carburante. limitando la resistenza, infatti, l’aereo consuma meno carburante e, di conseguenza, riduce le emissioni di co2. le winglets possono migliorare l’efficienza del carburante di un aereo dal 3% al 5%, in base alla tipologia e al profilo del volo. il risparmio di carburante è dovuto al fatto che la piegatura permette di tagliare facilmente l’aria, comportando un minor utilizzo di combustibile e rendendo il volo più economico ed ecologico.
Non tutti gli aerei ce l’hanno
Non tutti gli aerei, però, possiedono le winglets, soprattutto i modelli più moderni come il boeing 787. questo accade perché sono stati progettati e realizzati con ali dal design aerodinamico più avanzato. invece che essere piegate, sono estremamente lunghe e sottili, con un elevato rapporto tra lunghezza e corda dell’ala. grazie a questo design, si può ridurre la resistenza aerodinamica senza sfruttare le funzionalità delle winglets. le ali del boeing 787, ad esempio, sono progettate per essere molto flessibili e piegarsi notevolmente, così da gestire in maniera efficiente i vortici d’aria.
Il futuro del volo
Grazie alle nuove tecnologie all’avanguardia, è oggi possibile ottimizzare il design delle ali anche per voli di lunga distanza, permettendo all’aereo di risparmiare sul carburante anche senza winglets. in sintesi, sia che si tratti di un design classico con le winglets o di un modello più moderno con ali flessibili e lunghe, l’obiettivo è sempre lo stesso: rendere il volo più efficiente e sostenibile. la storia del volo è una costante ricerca della perfezione aerodinamica, e ogni dettaglio è pensato per rendere l’esperienza di viaggio migliore, più sicura e più rispettosa dell’ambiente.