Non è solo la frizione: la cattiva abitudine che ti brucia le pastiglie dei freni in 10.000 km

Ludovica Rossi

Settembre 29, 2025

Hai la sensazione che la tua auto finisca più spesso del dovuto in officina per cambiare le pastiglie dei freni? forse credi sia colpa del traffico cittadino. c’è, invece, un’abitudine di guida subdola e dannosa che la maggior parte degli automobilisti compie involontariamente e che sta letteralmente distruggendo il tuo impianto frenante. questa singola, cattiva abitudine può ridurre la vita delle tue pastiglie da 30.000-40.000 km a soli 10.000 km. la colpa è della “frenata parziale costante”.

Il mito errato: la frenata “a sfioro” genera calore killer

la maggior parte degli automobilisti crede che premere il pedale del freno in modo leggero e costante (la “frenata di appoggio”) sia un gesto accorto e delicato. in pratica, è la ricetta perfetta per la distruzione termica dei tuoi freni.

  • il concetto: quando freni delicatamente, mantieni le pastiglie leggermente a contatto con i dischi per un periodo di tempo prolungato.
  • il risultato: questo attrito continuo e debole non solo consuma il materiale frenante a una velocità incredibile, ma genera una quantità enorme di calore che non ha il tempo di disperdersi.

il sistema frenante è progettato per gestire brevi e intensi picchi di calore, seguiti da un rapido raffreddamento. la frenata parziale costante rompe questo ciclo virtuoso.

La vetrificazione e il danno irreparabile

il calore eccessivo e prolungato danneggia la mescola della pastiglia, causando la sua vetrificazione.

  • la superficie killer: il materiale organico superficiale si cuoce, si indurisce e diventa liscio, creando uno strato vetroso.
  • il circolo vizioso: questa vetrificazione riduce drasticamente l’efficacia della frenata (il freno “fischia” e “scivola”) e costringe il guidatore a premere ancora più forte per ottenere lo stesso rallentamento, aumentando l’usura.
  • danno al disco: il calore costante può anche portare alla deformazione dei dischi freno (dischi “ovalizzati”), causando vibrazioni e, di nuovo, la necessità di sostituire l’intero impianto a un costo esorbitante.

La soluzione pro: frenare tardi e forte (con criterio)

per salvare le tue pastiglie e migliorare l’efficienza, devi adottare la tecnica della “frenata ritardata e decisa”. non si tratta di inchiodare, ma di modulare l’azione.

  1. sfrutta il freno motore (la mossa gratuita): appena vedi un ostacolo o un semaforo rosso, solleva il piede dall’acceleratore. lascia che la resistenza del motore (freno motore) rallenti l’auto in modo naturale, senza usare i freni. questo è gratuito e salva le tue pastiglie.
  2. l’azione decisa: quando è il momento di frenare davvero, premi il pedale con decisione (ma senza bloccare le ruote). l’obiettivo è completare la frenata necessaria in un breve intervallo di tempo e spazio.

perché funziona: una frenata più breve e intensa dissipa il calore più velocemente. la pastiglia “morde” il disco in modo più uniforme e, una volta rilasciato il pedale, il disco ha il tempo di raffreddarsi completamente prima della prossima frenata.

abbandonare la frenata di appoggio ti darà un controllo maggiore e triplicherà la vita utile dei tuoi freni.

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