Auto di seconda mano, quali sono i costi nascosti?

Hai scelto un’auto di seconda mano? Ecco tutte le informazioni dettagliate sui costi associati all’acquisto di un’auto usata senza incappare in costi nascosti

Acquistare un’auto di seconda mano può sembrare una scelta conveniente, ma spesso si nascondono costi nascosti che possono farsi sentire a breve o lungo termine. In questo articolo, esploreremo insieme quali sono questi costi e come evitarli per fare un acquisto consapevole e vantaggioso.

Come sapere se la valutazione dell’auto di seconda mano è giusta?

Se stai cercando di comprare un’auto usata, una delle prime cose da considerare è il prezzo. È importante essere consapevoli del valore di mercato dell’auto che stai pensando di acquistare, in modo da sapere se il prezzo che ti è stato offerto sia giusto oppure no. Ma come fai a sapere esattamente quale dovrebbe essere la valutazione di un’auto usata?

L’acquisto di una macchina di seconda mano si presenta frequentemente come l’alternativa perfetta per armonizzare le proprie necessità di trasporto con le risorse economiche disponibili. Non è infrequente quindi trovarsi a navigare tra varie proposte le cui tariffe possono essere notevolmente discostanti. Il valore di un veicolo è certamente influenzato da una serie di elementi, come:

  • l’anno di registrazione dell’auto,
  • i chilometri percorsi
  • o il tipo di allestimento.
Una donna controlla l'olio
Foto | dimaberlinphotos @Canva – realmotor.it

 

Se ti imbatti in un’auto con un prezzo molto basso, è importante esaminare personalmente il veicolo ed esaminare ogni dettaglio: un prezzo eccessivamente basso potrebbe nascondere problemi meccanici.

È sempre consigliabile quindi alzare il cofano per esaminare lo stato delle parti del motore e fare un test drive. Verifica che tutte le parti elettriche siano in perfetto stato. Naturalmente, bisogna anche assicurarsi che non ci siano segni di ruggine sulla carrozzeria e che l’interno dell’auto sia ben tenuto.

Cosa controllare prima di comprare un’auto usata

Prima di firmare il contratto di acquisto, è importante fare una serie di controlli per evitare di incorrere in spiacevoli sorprese in futuro. Di seguito, ti forniamo una lista di aspetti da verificare prima di procedere con l’acquisto di un’auto usata. Leggi attentamente per evitare brutte sorprese e fare un acquisto consapevole.

1. Verifica dei freni
Presta attenzione alla luce del freno, se si illumina immediatamente dopo l’avvio e si spegne poco dopo, è un segnale che il sistema non funziona correttamente, specialmente se la vettura è dotata di ABS e ESP. Inoltre, ascolta attentamente i rumori durante la frenata, un suono stridente indica che è tempo di cambiare le pastiglie dei freni.

2. Ispezione della trasmissione
Ascolta con attenzione se senti un rumore alto e vibrante quando acceleri o quando prendi una curva, è un segnale che la trasmissione non è in buone condizioni. Controlla la reazione del veicolo quando rilasci lentamente la frizione in terza o quarta marcia mentre premi l’acceleratore. Se l’auto impiega tempo, ci può essere un problema con la trasmissione. Esegui lo stesso test rilasciando la frizione senza premere l’acceleratore, se il motore si spegne bruscamente o in maniera non graduale, potrebbe esserci un problema con la frizione.

3. Ispezione del motore
Controlla l’odore dell’olio del motore, se sembra bruciato o se è troppo scuro, è il momento di cambiarlo. È anche necessario rifornirlo quando raggiunge il livello indicato sullo stantuffo. Ascolta attentamente per rilevare rumori insoliti come ticchettii o stridii, i quali generalmente indicano problemi con il sistema di distribuzione. I rumori sordi, invece, potrebbero indicare problemi con i cuscinetti. Controlla anche se la luce dell’olio o l’indicatore della temperatura sono accese. In tal caso, evita di avviare l’auto.

4. Check alla batteria
Effettua il controllo della batteria testando il motorino d’avviamento seguendo queste procedure:

  • attiva il motorino d’avviamento premendo l’interruttore d’accensione per 2 secondi.
  • Osserva il voltmetro.
  • È possibile che una batteria con un voltaggio inferiore a 12 volt sia corrosa e non riesca più a trattenere o accumulare la carica.

5. Analisi del tachimetro
Per valutare l’usura del veicolo, confronta l’età dell’auto con i chilometri che ha effettivamente percorso. Verifica il pedale del freno per assicurarti che non sia eccessivamente logorato. Se la carrozzeria dell’auto ha danni più significativi di quanto ti aspettavi, o se le gomme appaiono abbastanza invecchiate, la lettura del contachilometri potrebbe non essere accurata. Richiedi di visionare il registro delle manutenzioni per controllare eventuali alterazioni. Se l’auto ha percorso meno di 10.000 km ma sembra molto “consumata”, consulta un meccanico qualificato.

6. Prova del volante
Presta attenzione per riscontrare eventuali stridii quando giri il volante dell’auto che stai valutando. Questo può indicare che il livello del fluido per lo sterzo è insufficiente. Verifica se è difficile girare il volante – potrebbe indicare un problema con il sistema di sterzo assistito dovuto a un basso livello del fluido dello sterzo, perdite o danni. Controlla anche se il volante tende a vibrare quando il motore è al minimo; questo potrebbe significare che la cinghia di trasmissione ha bisogno di essere riparata o sostituita.

7. Verifica delle sospensioni
Testa l’auto per capire se vi siano scivolamenti o cigolii durante le sterzate, o se vi sia un movimento oscillante o tremolante a velocità moderate. Controlla se l’auto è allineata sull’asse orizzontale.

8. Controllare il grado di usura dei pneumatici
Potrebbe sussistere un problema di allineamento o alle sospensioni se c’è uno sfruttamento irregolare tra i vari pneumatici. Assicurati che non siano intrappolati chiodi o pietre nei pneumatici e non presentino alcuna rottura, danno, graffio, foro o bolla. Richiedi se nel corso degli ultimi cinque anni, gli pneumatici sono stati sottoposti a revisioni annuali. L’ultima quadriga del codice “DOT”, visibile su ogni pneumatico, indica l’anno di fabbricazione.

9. Esame dei fari anteriori e posteriori
L’esame dei fari anteriori e posteriori è un’importante procedura di controllo delle luci di sicurezza di un veicolo. Durante l’esame, dovrete verificate la luminosità, la posizione e la corretta funzionalità dei fari. Un fattore critico per garantire una guida sicura, soprattutto in condizioni di scarsa visibilità o in presenza di intemperie.
Di giorno: luci dello stop, luci delle frecce. Durante la notte: luci posteriori, luci anteriori.

10. Chiedi infine se esistono multe, stazionamenti o restrizioni applicate al veicolo di seconda mano
Questa informazione può essere ottenuta presso l’ACI o l’Autostrada per l’Italia. Verifica se l’auto ha subito incidenti, in tal caso potrebbe non essere permesso il cambiamento di proprietà.

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