MotoGP, il calendario completo del 2024: tutti gli appuntamenti da non perdere

La MotoGP 2024 terrà compagnia agli appassionati da marzo a novembre, mesi durante i quali verranno corse ben 22 gare (44 considerando anche le Sprint). Ecco il calendario completo, per non perdersi nemmeno un appuntamento

Salutata la stagione 2023, la quale ha visto Francesco Bagnaia laurearsi Campione del Mondo MotoGP per il secondo anno di fila, il Motomondiale si sta già preparando a fare il suo ritorno nel 2024.

Piloti, addetti ai lavori e appassionati dovranno però aspettare ancora qualche mese, visto che la stagione di gare prenderà ufficialmente il via a marzo, con il primo appuntamento in Qatar, sull’ormai storico circuito di Losail.

Seguiranno poi nove mesi di velocità e adrenalina, durante i quali alcuni dei migliori piloti al Mondo si sfideranno per la conquista del titolo in Moto3, Moto2 e MotoGP.

MotoGP 2024: il calendario delle gare

Si parte il 7 marzo in Qatar e si chiude il 17 novembre in Spagna, con il classico GP di Valencia.

La stagione 2024 della MotoGP vedrà i piloti impegnati in 22 weekend di gara, nel corso dei quali i diversi team della classe regina del Motomondiale gareggeranno ancora una volta sia di sabato che di domenica.

Vista dall'alto del circuito di Losail
Vista dall’alto del circuito di Losail | Immagine MotoGP https://www.motogp.com/ – Realmotor.it

Come accaduto già quest’anno, anche nel 2024 la MotoGP prevede una gara Sprint al sabato e la classica gara lunga della domenica, per un totale di 44 gare.

Questo il numero di volte che i piloti della MotoGP saranno chiamati a scendere in pista, all’interno di una stagione ricca di appuntamenti e che si svilupperà tra America, Europa, Asia e Oceania.

Si tratta della stagione più impegnativa di sempre per il Motomondiale, dal momento che mai prima d’ora erano stati organizzati 22 appuntamenti in un’unica annata, per quanto riguarda la MotoGP.

Un test sicuramente probante per il Campione del Mondo Francesco Bagnaia, il quale, in sella alla sua Ducati ufficiale, proverà a difendere quel titolo ottenuto lo scorso anno nel GP di Valencia, dopo una stagione fatta di battaglie continue con Jorge Martin del team Ducati Pramac.

Il tre volte Campione del Mondo italiano (una in Moto2 e due in MotoGP, ndr) dovrà vedersela però con una concorrenza davvero agguerrita.

Martin ha già fatto capire di voler puntare nuovamente con grande decisione a quella che sarebbe la sua prima conquista di un titolo in MotoGP, così come anche Marco Bezzecchi, classificatosi terzo nell’ultima stagione, con il team Ducati VR46.

Chi punta a un’annata di rilancio è sicuramente Marc Marquez, passato alla Ducati del team Gresini dopo oltre dieci anni in sella alla Honda HRC, dove ora siede invece Luca Marini.

Anche i piloti di Aprilia e KTM vogliono continuare a recitare una parte da protagonisti, mentre deciso a riportare in alto la Yamaha ufficiale è Fabio Quartararo, reduce da un’annata davvero complicata a bordo della moto giapponese.

Gli appuntamenti

La stagione 2024 della MotoGP prenderà il via a inizio marzo in Qatar, prima di spostarsi poi in Portogallo, per quella che sarà la prima gara europea dell’annata.

Ad aprile il circus del Motomondiale si trasferirà poi nel continente americano, per il GP di Argentina, seguito da quello delle Americhe.

Il Gran Premio di Spagna decreterà il rientro in Europa, dove verrà svolto poi anche il GP di Francia e il GP di Catalunya.

Le date più importanti per i tifosi italiani saranno però quelle del GP d’Italia, il quale verrà disputato al Mugello dal 31 maggio al 2 giugno.

Il mese di giugno dovrebbe poi vedere anche lo storico debutto della MotoGP in Kazakistan, dove la carovana del Motomondiale è attesa al circuito Sokol International Racetrack.

Prima però bisognerà attendere l’omologazione della pista e la conseguente definitiva firma del contratto.

Ciò che è certo è che a fine giugno la MotoGP correrà il GP d’Olanda, cui seguirà poi il GP di Germania, ultimo appuntamento prima della pausa estiva.

Al rientro dalle vacanze, la MotoGP ripartirà dal GP di Gran Bretagna, prima di spostarsi in Austria e nuovamente in Spagna.

Il mese di settembre sarà quello del GP di San Marino e della Riviera di Rimini, seguito poi dal GP d’India, dove la MotoGP ha corso per la prima volta nel 2023.

L’ultima parte di stagione prevede quindi una serie di gare a cavallo tra l’Asia e l’Oceania, con il Motomondiale che correrà prima in Indonesia e poi in Giappone, Australia, Thailandia e Malesia.

A chiudere il calendario sarà ancora una volta il GP di Valencia, ormai tappa storica di fine anno.

 

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Tutte le date del calendario MotoGP 2024:

  1. GP Qatar (8 – 10 marzo)
  2. GP Portogallo (22 – 24 marzo)
  3. GP Argentina (5 – 7 aprile)
  4. GP Americhe (12 – 14 aprile)
  5. GP Spagna (26 – 28 aprile)
  6. GP Francia (10 – 12 maggio)
  7. GP Catalunya (24 – 26 maggio)
  8. GP Italia (31 maggio – 2 giugno)
  9. GP Kazakistan (14 – 16 giugno)
  10. GP Olanda (28 – 30 giugno)
  11. GP Germania (5 – 7 luglio)
  12. GP Gran Bretagna (2 – 4 agosto)
  13. GP Austria (16 – 18 agosto)
  14. GP Aragon (30 agosto – 1° settembre)
  15. GP San Marino e della Riviera di Rimini (6 – 8 settembre)
  16. GP India (20 – 22 settembre)
  17. GP Indonesia (27 – 29 settembre)
  18. GP Giappone (4 – 6 ottobre)
  19. GP Australia (18 – 20 ottobre)
  20. GP Thailandia (25 – 27 ottobre)
  21. GP Malesia (1 – 3 novembre)
  22. GP Valencia (15 – 17 novembre)

Una stagione da ricordare

Come anticipato, quella 2024 sarà la stagione MotoGP più impegnativa di sempre, dal momento che mai prima d’ora erano stati organizzati ben 22 weekend di gara.

Considerando che in ogni fine settimana i piloti della classe regina saranno impegnati in pista per ben due volte, il totale di 44 gare rappresenta di sicuro un altro record.

Per questo, la stagione che aspetta il Motomondiale promette di essere un’annata da ricordare.

Lo spettacolo in pista non mancherà di certo, vista la presenza in griglia di parecchi piloti pronti a puntare al titolo iridato, supportati da diverse moto molto competitive.

La squadra da battere resterà ovviamente la Ducati ufficiale, con il Campione del Mondo Francesco Bagnaia chiamato a difendersi dagli attacchi di tutti i rivali.

Il primo potrebbe provenire proprio dal compagno di box Enea Bastianini, deciso a vivere una stagione da protagonista dopo una prima annata decisamente sfortunata nel team ufficiale di Borgo Panigale.

Osservati speciali sono però anche tutti gli altri piloti Ducati dei team privati, da Martin ai fratelli Marquez, passando per Bezzecchi, Fabio Di Giannantonio e Franco Morbidelli, anche lui alla ricerca di un rilancio dopo un paio di stagioni difficili in Yamaha.

Da tenere d’occhio anche il rookie Pedro Acosta, in sella alla GasGas.

Il Campione in carica della Moto2 vuole infatti vivere una prima stagione da grande protagonista in MotoGP.

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