Moto da Enduro, che caratteristiche hanno? Vale la pena comprarle?

Uniscono la sicurezza su strada al piacere di abbandonarsi a una sgasata sullo sterrato, superando ostacoli a prima vista insormontabili. Sono le moto da Enduro, un acquisto che può davvero far felici. Scopriamo il perché

Una moto tassellata che sappia farsi rispettare su terreni in terra battuta, strade bianche o fango, senza rinunciare però anche a buone prestazioni sull’asfalto.

Stiamo parlando ovviamente dell’Enduro, una tipologia di moto che può mettere d’accordo molti appassionati delle due ruote.

Si tratta, infatti, di un mezzo versatile, capace di far divertire off-road, ma anche di garantire un buon transfer su strada. Scopriamo perché.

Moto da Enduro: un compromesso vincente

Se amate sentir partire il posteriore in una derapata quando vi trovate sullo sterrato, ma volete anche sentirvi abbastanza sicuri nel traffico cittadino, una moto da Enduro potrebbe allora fare proprio al caso vostro.

Moto parcheggiata sullo sterrato
Immagine | Unsplash @RobinThunholm – Realmotor.it

Parliamo di un mix tra una moto da Cross e una stradale, capace di difendersi praticamente su ogni tipo di terreno e tracciato.

Una due ruote tassellata che non sbaglieremmo a definire onnivora, sebbene il suo piatto preferito resti la terra.

All’occorrenza, non disdegna però neppure qualche chilometro sul più duro asfalto, permettendo così di godere di una due-in-uno davvero vantaggiosa.

Non vi abbiamo ancora convinto? Proviamo allora a spiegarvi meglio che cosa sia una moto da Enduro e perché un suo acquisto potrebbe davvero stamparvi un sorriso in faccia.

Partiamo da un aspetto fondamentale: la guidabilità su strada.

Seppure nelle forme ricordi essenzialmente una moto da Cross, l’Enduro è una due ruote tassellata che può essere guidata anche sul suolo pubblico, dal momento che dispone dell’equipaggiamento necessario alla circolazione previsto dal Codice della Strada in Italia.

Parliamo ovviamente di fari, frecce, pneumatici omologati, una marmitta che rispetti i limiti di emissioni attualmente in vigore e soprattutto una targa, la quale presuppone quindi la presenza anche di una carta di circolazione e di un’assicurazione, oltre che l’eventuale pagamento del bollo (per alcune moto non è richiesto, ndr).

Una moto da Enduro, a differenza di una moto da Cross, può quindi essere guidata su strada (in presenza di tutti i riferimenti sopra citati, ndr), ma nelle forme si differenzia abbastanza dalle classiche stradali.

Si tratta infatti di una moto dotata essenzialmente di parafanghi e fianchetti laterali a protezione del telaio e non di una carena vera e propria.

Un aspetto che le consente di essere decisamente più leggera e scattante sui terreni fuori strada, ma meno aerodinamica sull’asfalto (non si tratta certo di una moto da corsa da usare su piste in asfalto, ndr).

A favorirne l’adattamento anche su questo tipo di tracciato sono però le spesso pessime strade italiane, dove la continua presenza di buche, dossi e tombini sembra davvero regalare una sorta di esperienza off-road.

Il fatto di disporre di forcelle capaci di ammortizzare i colpi, permette alle moto da Enduro di assorbire le irregolarità dell’asfalto, ma anche di affondare le gomme nei più morbidi terreni bagnati e contraddistinti dalla presenza di fango.

Le sospensioni sono quindi fondamentali per garantire prestazioni ottimali, ma anche una maggiore sicurezza, su ogni tipo di tracciato.

Rispetto a una comune moto da Cross, quelle da Enduro dispongono spesso anche di un numero di rapporti maggiore per quanto riguarda il cambio.

A variare sono anche gli pneumatici, i quali devono rientrare nelle specifiche necessarie affinché siano omologati per la circolazione su strada.

I tasselli non devono quindi superare i 13 millimetri in altezza, soprattutto se prendiamo a riferimento la ruota posteriore (più libera è la scelta della gomma anteriore, ndr).

A variare sensibilmente rispetto a una moto stradale è invece il peso, il quale è ridotto nelle moto da Enduro.

I modelli di grossa cilindrata possono arrivare a pesare anche 140 kg, ma solitamente una Enduro si dimostra una moto leggera e molto guidabile.

Il serbatoio ha di solito una capacità minore rispetto a quello di una stradale, motivo per cui le moto da Enduro possono essere scelte per viaggi su strada, ma non per coprire lunghe distanze o fare mototurismo.

Perché scegliere questa tipologia di moto?

Il carattere di una moto da Enduro può variare in base a diversi fattori, soprattutto se ci troviamo difronte a un 2 tempi o a 4 tempi.

Moto da Enduro ferma in un prato
Immagine | Unsplash @EgorMyznik – Realmotor.it

Le prime sono solitamente più esplosive, perfette per chi è alla ricerca di un mezzo più scattante, scorbutico e che richiede una certa capacità di guida.

Le seconde sono invece l’ideale per chi predilige una guida a bassa velocità, per via del loro motore più mansueto.

Anche i consumi variano in base alla tipologia di Enduro scelta e all’utilizzo che se ne fa.

Ciò che solitamente un amante dell’Enduro ricerca è un rumore appagante, godurioso, a “gas aperto”, anche a discapito dei consumi.

Una moto da Enduro è poi il mezzo perfetto per chi non ha paura di sporcarsi e faticare.

Quando si possiede un mezzo di questo tipo, si può finire con il trascorrere la maggior parte del tempo in piedi sulle pedane, aiutandosi con il fisico per superare i continui ostacoli che la maggior parte dei tracciati off-road presenta.

Ciò significa che l’Enduro è la scelta giusta per chi è alla ricerca di uno stile di guida dinamico, in cui il pilota è sempre attivo quando in sella.

Un altro motivo che rende sicuramente le moto da Enduro particolarmente attrattive, soprattutto per i più giovani, è il prezzo.

Se non si è alla ricerca di un mezzo altamente specifico e professionale (che richiede anche una buona dose di esperienza in sella, ndr), il segmento delle Enduro offre parecchie occasioni sul mercato.

Spesso parliamo di moto più economiche di quelle specificatamente da strada, soprattutto sul mercato dell’usato.

Qui, prima di ogni acquisto, è importante verificare lo stato di forma della moto a cui si è interessati, andando a capire l’uso che il precedente proprietario ne ha fatto e la relativa usura delle componenti.

Detto ciò, è innegabile come sul mercato siano presenti ottime moto usate a un buon prezzo, le quali hanno ancora moltissimo da offrire a chi è pronto ad acquistarle.

Per chi è alla sua prima esperienza sulle due ruote, una moto da Enduro può rivelarsi quindi la scelta migliore per fare pratica, utilizzando un mezzo meno costoso, ma comunque di ottimo livello.

Chi ha più esperienza sa, invece, cosa cerca e il mondo delle Enduro ha moltissimo da offrire anche a centauri più esigenti.

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